Andrea Boccalini è un fotografo italiano, insegnante per Leica Akademie Italia, conosciuto per i suoi lavori sul lavoro minorile e sullo sfruttamento delle risorse minerarie in Guatemala. Quando hai iniziato a fotografare e perchè? Quando ho iniziato ero molto giovane, mio
Valerio Spada
Valerio Spada è un fotografo italiano, Guggenheim Fellow nel 2013, conosciuto per il suo lavoro sull’adolescenza in terre governate dalle mafie. Il suo primo libro, self-published, “Gomorrah Girl” è stato annunciato da Time come il miglior libro di fotografia self-published
Alessandro Rocchi
Mi chiamo Alessandro Rocchi ho 40 anni vivo a Pesaro, lavoro in una Web Agency come Key Account.
Quando hai iniziato a fotografare e perchè?
Ho iniziato da adolescente, mi sono avvicinato a questo mondo grazie al padre di una mia amica che faceva il fotografo e ci usava come modelli. Ho iniziato così ad osservare e a fare domande e con un a vecchia fotocamera di famiglia ho anche iniziato a scattare.
Ginevra Guidotti
Ginevra Guidotti, 36 anni, romana. Gestisco uno studio fotografico a Roma in co-sharing con fotografi pubblicitari. Trattiamo moda, ritratto e still life.
Sono architetto. Mi si dice che alcune sensibilità acquisite durante il mio percorso di studi e di vita si riflettano nelle mie immagini. Lo ritengo un privilegio.
Quando hai iniziato a fotografare e perchè?
Ho passato anni a fotografarmi. In modo semplice, inizialmente senza pretese tecniche. Mi interessava vivere il momento dello scatto e trovare assonanze tra quello che provavo nell’essere il mio soggetto e vedere poi quale fosse il risultato di quella mia organizzata fotografia.
Giulia Natalia Comito
Sono Giulia Natalia Comito, ho 30 anni e vivo da sempre a roma.
Qui svolgo principalmente il mio lavoro, anche se spesso mi ritrovo a viaggiare per l’Italia.
Quando hai iniziato a fotografare e perchè?
Sin da bambina, quando uno zio mi mise in mano la sua vecchia macchina fotografica, capii che andare in giro a ricomporre la realtà attraverso i miei e occhi e un obbiettivo mi divertiva particolarmente.
Terminati gli studi classici, quindi, decisi di dare a questo gioco una forma diversa, iscrivendomi a un master triennale di fotografia.
Da subito la mia passione si focalizzò sulla figura umana. Il confronto e l’energia che si creava tra me e il soggetto mi coinvolse e mi affascinò a tal punto da spingermi a dedicarmi principalmente al ritratto.