Mi chiamo Anna Brignolo, ho 25 anni, sono nata a Torino, ma attualmente vivo a Roma.
Mi sono laureata presso l’ Accademia di Belle Arti di Torino e, in seguito all’assegnazione di una borsa di studio datami dalla Scuola Romana di Fotografia, mi sono trasferita nella capitale per frequentare un master. Ho vissuto a Lisbona, dove ho appreso la tecnica di sviluppo e stampa. Da quando ho scoperto la pellicola non l’ho più abbandonata.
Ho lavorato come assistente per due fotografi professionisti. Ho partecipato a numerosi eventi artistici e preso parte ad alcune collaborazioni artistiche. Nel 2014 ho inaugurato a Torino un laboratorio artistico multifunzionale di fotografia e sartoria: F A B R I C O. Questo luogo era il garage di mio nonno, che ho riqualificato e trasformato in uno spazio artistico, con l’aiuto di un’amica fashion designer.
Quando hai iniziato a fotografare e perchè?
Ho iniziato a fotografare seriamente quando ho iniziato l’Accademia di Belle Arti, era un ambiente molto stimolante.
Il tuo / i tuoi generi fotografici?
I miei generi fotografici reportage, documentaristica e ricerca personale.
La tua giornata tipo?
La mia giornata tipo: tè, yoga, internazionale, scattare, ansia ed eccitazione durante l’attesa delle sviluppo, cibo tanto, ukulele, film, libro, notte.
Puoi raccontarci la fotografia più importante della tua carriera o quella a cui tieni di più?
La foto più importante è stata la prima foto che ho venduto ad una mostra.
Cosa c’è dentro la tua borsa fotografica?
Nella mia borsa fotografica ho una Nikon F3, una Nikon D600 e una Polaroid.
Come ottiche 28mm, 35mm, 50mm, 85mm. Un cavalletto. Un flash. Pellicole a volontà, sia bianco/nero sia colore.
Cosa pensi di aggiungere a breve nella borsa e cosa invece pensi di dare via?
Dare via assolutamente nulla, aggiungere un esposimetro serio.
Il sito di fotografia che visiti più spesso?
Non ne ho uno in particolare, ne visito il più possibile, sicuramente uno dei miei preferiti Gup.
Grazie Anna!
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