Ciao mi chiamo Claudio Silighini, ho 51 anni e sono un fotografo professionista.
Sono nato a Milano, ma vivo a Rimini, in Italia mi occupo di Moda, e collaborazioni con altri magazine, anche di arredo. Ho fatto alcuni progetti in Medio Oriente, Iran, Libano, Palestina, Iraq, Turchia, Kurdistan, etc.
Quando hai iniziato a fotografare e perchè?
Ho iniziato a fotografare a 40, per assoluta vocazione, in un periodo un po’ particolare della mia vita, e poco dopo ho deciso che sarebbe diventata la mia professione.
Il tuo / i tuoi generi fotografici?
Reportage, Fotogiornalismo, Street.
La tua giornata tipo?
Se passo la giornata in studio, cerco di non fare sessioni oltre alle 3/4 ore, non le sopporto, e credo che la tensione di tutti vada a calare non poco dopo questo tempo. So che ci sono fotografi che passano 10 ore al giorno in studio, io personalmente non lo farei mai. Se invece si tratta di fare l’edit di un lavoro il discorso è differente, sono da solo, con della musica, concentrato, potrei passare tranquillamente una giornata intera.
Diverso è per un discorso di fotogiornalismo, non ci sono orari, il lavoro si adegua a quelli che sono i ritmi del lavoro da portare a casa, e possono essere ritmi lunghissimi, ma riesco a sopportarli, senza limite, forse perché è la fotografia che sento maggiormente, non riuscirei mai a fare in studio, le ore che posso fare in un contesto di Reportage.
La Street invece è una palestra, quasi rilassante, in mezzo alla gente, mi trovo bene, senza alcun limite di tempo e spazio.
Puoi raccontarci la fotografia più importante della tua carriera o quella a cui tieni di più?
Non riuscirei, a portare una fotografia più di altre. Ci sono immagini a cui sono sicuramente legato, più che ad altre, ma una mi è difficile, forse, potrei menzionare una foto fatta in Iran quest’anno, ma solo per dare un’immagine che sento particolarmente, non perché sia più importante di altre.
Cosa c’è dentro la tua borsa fotografica?
Fuji XT1, Fuji XE1, Ricoh GR e Ricoh GR2 sono le macchine che amo e uso di più in assoluto, per street non ha rivali, ma anche per Reportage e Fotogiornalismo. In studio ho due full frame Nikon D700 e D610 D810. Vari flash, oltre a quelli da studio. Quando lavoro in analogico, Mamiya 7II, strepitosa.
Cosa pensi di aggiungere a breve nella borsa e cosa invece pensi di dare via?
Vorrei prendere una Rollei.
Il sito di fotografia che visiti più spesso?
Burn di David Alan Harvey e Lens Blogs.
Grazie Claudio!
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