Eolo Perfido è un fotografo ritrattista italiano nato in Francia nel 1972.
Leica Ambassador dal 2013, ed Elinchrom ambassador dal 2017, si occupa di fotografia pubblicitaria, fotografia editoriale, fotografia corporate e Street Photography. È inoltre attivo nel campo della formazione con decine di workshops realizzati negli ultimi anni in Italia ed all’estero. E’ rappresentato dall’agenzia Sudest57.
Quando hai iniziato a fotografare e perchè?
Dopo molti anni passati lavorando in ambienti molto diversi avevo capito che il mio sogno era quello di lavorare in un ambito creativo. Avrei voluto dedicarmi all’illustrazione ma non avendo grandi capacità come disegnatore ero alla ricerca di qualcosa di alternativo per esprimermi. A 28 anni suonati ebbi la fortuna di assistere ad una sessione fotografica di un amico e mi innamorai della fotografia. I primi anni di autoformazione furono densi di passione e disciplina. Da li a poco iniziò il percorso professionale con tutte le difficoltà di chi deve imparare ad essere imprenditore di sé stesso. Tanti errori ma anche molte soddisfazioni e la sensazione quotidiana di fare quello che mi piace.
Il tuo / i tuoi generi fotografici?
La passione per la fotografia mi ha portato a confrontarmi con diversi generi fotografici. Hanno tutti in comune le persone che sono il centro delle mie fotografie. Nasco come fotografo ritrattista. Ho poi declinato questa propensione verso discipline come la fotografia pubblicitaria, l’editoria, la fotografia corporate e la fotografia di strada.
La tua giornata tipo?
Una delle cose più belle ma anche più difficili di questo lavoro è l’assenza di una routine consolidata. Gli assignment possono essere di natura molto diversa: in Italia o all’estero, di poche ore o di settimane. Come potrete immaginare la pianificazione è uno degli aspetti più importanti, così come la capacità di trovare soluzioni ad una serie molto vasta di problemi in brevissimo tempo. Quando non viaggio dedico il mio tempo all’editing e alla gestione del mio archivio fotografico, alla post produzione, alla vendita delle mie stampe fine art, alla mia formazione o alla ricerca di nuove opportunità. Da alcuni anni, ogni tre mesi circa organizzo dei workshops di ritratto e post produzione e dei workshops di Street Photography con la Leica Akademie.
Puoi raccontarci la fotografia più importante della tua carriera o quella a cui tieni di più?
Non ne ho una in particolare. Ci sono stati dei momenti importanti nella mia carriera, ma sono il risultato di una grande dedizione al lavoro e non di una particolare immagine o serie fotografica. Non nutro un attaccamento nei confronti delle mie foto anche perchè cerco sempre di reinventarmi e di fare cose nuove e stimolanti. Sono invece molto riconoscente verso le persone che hanno creduto in me: i miei agenti Biba Giacchetti e Giuseppe Ceroni di Sudest57, e la mia producer Carla Magrelli di Sie.
Cosa c’è dentro la tua borsa fotografica?
Ho diverse borse fotografiche, ognuna per una diversa configurazione relativa ad uno specifico tipo di lavoro. La mia preferita è quella che porto con me durante le sessioni di Street Photography. È una Kata Bag Orbit-120 DL
Se invece si tratta di un assignment pubblicitario o corporate ho 3 Tamrac PRO 12
Porto sempre con me anche un Macbook
Cosa pensi di aggiungere a breve nella borsa e cosa invece pensi di dare via?
Al momento ho tutto ciò che mi serve. Probabilmente mi dedicherò a cercare qualche lente vintage da collegare tramite adattatore alle Leica M o alla SL.
Il sito di fotografia che visiti più spesso?
PDNOnline, A Photo Editor, The Eye of photography
Grazie Eolo!
Link:
Advertising Photography
Street Photography
Workshops Fotografia
Street Photography Fine Art Prints
Clownville Art Box
