Flavio&Frank.
Fratelli. Fotografi. Salentini.
Diplomati entrambi in fotografia presso l’Istituto Europeo Di Design di Roma, proseguono la loro formazione con due master in fotografia di moda e post produzione presso l’accademia John Kaverdash di Milano.
Il loro percorso inizia nel 2006. Negli anni hanno curato l’immagine fotografica di diversi musicisti italiani, tra cui: Negramaro, Caparezza, Malika Ayane, Daniele Silvestri, Emma Marrone, Dolcenera, Caterina Caselli, Raphael Gualazzi, Roberto Angelini, Sud Sound System, Après la Classe, Erica Mou, Raffaele Casarano, Boomdabash, Alex Ricci, Steela, Bundamove.
I loro lavori sono stati pubblicati su numerose riviste, tra cui: Vanity fair, Gioia, XL di Repubblica, Sportweek, A, Venerdì di Repubblica, Kult, Fox Uomo, Fashion, White, Maxim, Jack, Citizen K. In ambito pubblicitario hanno lavorato per Sony, Yamaha, Meltin’Pot, Piazza Italia, Phard, Nfy, Armando Testa, EnfantsTerribles, Staat, Diaframma.
Da poco hanno fondato il collettivo Besafe Studios.
Quando avete iniziato a fotografare e perchè?
FL – La fotografia è stata presente fin dai primi anni della mia vita, grazie a mio padre che è tutt’ora un fotografo professionista. Nonostante questo, solo dopo i 20 anni ho sentito l’esigenza di prendere in mano la macchinetta e di esprimere il mio punto di vista. Acquisita questa consapevolezza, è esplosa una passione che ancora continua ad alimentarsi.
FK – Non esiste un inizio. Sono cresciuto a pane e fotografia.
Il vostro / i vostri generi fotografici?
FL – Il ritratto è senza dubbio il genere che mi appassiona di più. Adoro anche il reportage, la street photography e in generale tutta la fotografia che è in grado di raccontare una storia.
FK – Il ritratto, ma mi appassiona anche il reportage.
Come vi siete divisi il lavoro, chi dei due scatta?
FL – Entrambi scattiamo ed entrambi curiamo la post-produzione. Fin dall’inizio ci è sembrato normale non dividerci il lavoro, ma portarlo avanti insieme condividendo i nostri punti di vista.
FK – Per esprimere al meglio la nostra creatività, abbiamo deciso di non assegnarci delle mansioni ma di lavorare liberi attraverso una continua condivisione delle idee. La vera differenza tra di noi è che lui scatta con l’occhio destro e io con il sinistro.
La vostra giornata tipo?
FL – Personalmente, sono legato a un concetto di lavoro quotidiano. Se non sono in giro per qualche shooting, mi trovi in studio a scattare, post-produrre, fare ricerca o qualsiasi altra cosa che riguarda la fotografia.
FK – Non esiste una giornata tipo. Le mie giornate cambiano in base ai progetti che seguo.
Potete raccontarci la fotografia più importante della vostra carriera o quella a cui tenete di più?
FL – Abbiamo iniziato fotografando i musicisti pugliesi diversi anni fa ed in poco tempo ci siamo fatti spazio all’interno di questo settore. Sicuramente, l’immagine a cui tengo di più fino ad ora è legata a questo contesto. In particolar modo, uno dei primissimi ritratti ai Negramaro.
FK – Il legame con una mia fotografia dura poco. Non mi sono ancora innamorato alla follia di un mio scatto. Di una donna invece si.
Cosa c’è dentro la vostra borsa fotografica?
FL – Un corpo macchina
FK – Oltre agli strumenti del mestiere, tanta passione e tanta creatività.
Cosa pensate di aggiungere a breve nella borsa e cosa invece pensate di dare via?
FL – Mi piacerebbe aggiungere una compatta e un banco ottico 10×12.
FK – È stata da poco rimessa in ordine, quindi rimarrà così per un po’.
Il sito di fotografia che visitate più spesso?
FL – Mi piace vagare per il web, visitando i siti dei miei fotografi preferiti. Ultimamente trovo instagram molto interessante dal punto di vista della “ ricerca fotografica” Seguo spesso “ FOTOCRAZIA” il blog di michele smargiassi. .
FK – flavioefrank.it… ve lo consiglio!
Grazie Flavio&Frank!
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